Il Segretario Generale della CONF.I.A.L. Benedetto Di Iacovo: “Tre morti sul lavoro in un solo giorno. Otto in cinque giorni. È il prezzo inaccettabile dell’illegalità. Subito un Piano Nazionale per l’emersione del lavoro nero.”

Negli ultimi giorni, purtroppo, si sono verificati ulteriori incidenti mortali sul lavoro in Italia. Di seguito, un riepilogo dei casi più recenti:​ Raffaele Galano, 58 anni, operaio con oltre 30 anni di esperienza, è deceduto il 6 maggio 2025 a Brendola (Vicenza) mentre lavorava nello stabilimento metalmeccanico Aristoncavi. Ha perso l’equilibrio ed è caduto vicino a un macchinario che lo ha risucchiato da un braccio. Un operaio edile è morto