CONSIGLIO NAZIONALE CSA a MONTESILVANO, Confial F.L. presente su invito del Segretario Gen. Francesco GAROFALO.

Si è tenuto a Montesilvano, in una tre giorni ricchi di confronto e proposte,  il Consiglio nazionale del CSA-FIADEL.
La relazione introduttiva e le conclusioni sono state tratte dal segretario generale nazionale CSA-FIADEL Francesco Garofalo.
I punti salienti della relazione hanno riguardato le linee guida della piattaforma per il rinnovo del CCNL 2022/24 delle Funzioni Locali e i prossimi rinnovi delle RSU nel pubblico.
Il segretario GAROFALO ha puntualizzato la linea dell’organizzazione, mettendo al centro i titoli delle sue rivendicazioni, partendo dall’istituzione della nuova area delle elevate qualificazioni e riclassificazione dell’area degli operatori; l’incremento dei differenziali stipendiali per l’area degli Istruttori  e Operatori Esperti; le necessarie modifiche e integrazioni all’istituto dei turni, reperibilità, disagio e straordinari per particolari eventi; le pause e i buoni pasti; l’assorbimento nel trattamento stipendiale dell’ indennità di comparto;  l’incremento del valore massimo della indennità di specifica responsabilità per l’area dei Funzionari; il Welfare aziendale a carico dei bilanci comunali e integrato eventualmente dalla contrattazione collettiva; il rafforzamento della sezione della Polizia Locale; lo sviluppo della professionalità per il settore educativo e scolastico; ulteriori specifiche sulla sezione per il personale iscritto agli Ordini Professionali, infine un appello per un grande impegno nell’imminente campagna di rinnovo delle RSU nei diversi comparti delle Funzioni Locali e gli altri diversi comparti della pubblica Amministrazione.
Su tutti questi argomenti proposti al Consiglio nazionale del CSA-FIADEL dal segretario generale, si sono espressi tutti i dirigenti della organizzazione.
Nel dibattito e a conclusione dell’ultima giornata dei lavori è intervenuto, invitato dal segretario CSA anche il segretario generale della Confial nazionale Benedetto Di Iacovo, il quale, confermando sentimenti di stima e di profonda amicizia con il segretario generale Francesco Garofalo, rievocando vecchie battaglie e percorsi sindacali e politici, insieme condivisi da tempo, si è dichiarato disponibile a sostenerli tra i lavoratori associati e nelle imminenti elezioni per il rinnovo delle RSU.
Da evidenziare che la Confial ha sottoscritto con il CSA un patto di affiliazione nel settore delle Autonomie locali, regioni, igiene ambientale, ecc.
Il patto è stato sottoscritto circa tre anni fa proprio tra Francesco Garofalo per il CSA e Benedetto Di Iacovo per Confial. Un patto che ha funzionato e funziona in tutta Italia e che vede impegnate le rispettive organizzazioni ad una crescita organizzativa, ma sopratutto – per come ha evidenziato Di Iacovo nel suo appassionato e apprezzato intervento- alla massima Assise del CSA, deve vedere la presa in carico delle attese dei lavoratori delle funzioni locali e quindi la capacità del CSA di portare ai tavoli negoziali e fare approvare la propria piattaforma contrattuale presentata, che contrasta concretamente la povertà del lavoro pubblico nelle autonomie locali e soprattutto i blocchi e la mancata crescita di professionalità e il riconoscimento di mansioni superiori nelle diverse autonomie locali.
Il dibattito che ne è seguito è stato ampio e ricco di spunti e proposte progettuali.
La relazione del segretario Garofalo ha registrato l’unanime consenso dei circa 350 componenti del Consiglio Nazionale del CSA-FIADEL presenti nella tre giorni dí Montesilvano.

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