L’ESTENSIONE GIURISPRUDENZIALE DELLE TUTELE PER I RIDER. La sentenza della Cassazione n. 1663/20 del 24 gennaio 2020

L’ESTENSIONE GIURISPRUDENZIALE DELLE TUTELE PER I RIDER La sentenza della Cassazione n. 1663/20 del 24 gennaio 2020 La Corte di Cassazione si è di recente pronunciata, con la sentenza n. 1663 del 24 gennaio scorso, su un tema controverso in dottrina e in giurisprudenza del diritto del lavoro: la qualificazione del rapporto dei cosiddetti “rider”. Su di esso da tempo la Confial aveva predisposto una proposta di legge per parificare

Confial alla manifestazione a sostegno del Procuratore Nicola Gratteri

La Confial nazionale con il suo segretario generale Benedetto Di Iacovo ha partecipato in maniera convinta alla grande manifestazione organizzata per il 18 gennaio a Catanzaro per il sostegno alla importante azione portata avanti dalla magistratura e per essa dal Procuratore Gratteri di contrasto alle mafie. Il Sindacato non può che stare da una sola parte, quella dei lavoratori e della legalità, condizione unica perchè si possano affermare politiche di sviluppo ed occupazione.
Una piazza viva, con tantissimi giovani e studenti. Una grande, pervasiva, voglia di riscatto si percepivano nei volti, negli slogan, nei ragionamenti fuori dai riflettori. Uno scossone necessario anche alla politica e alla classe dirigente amministrativa che non devono lasciare varchi alla ndrangheta, operando con rettitudine, etica, trasparenza e in maniera virtuosa per le proprie comunità.
Non resterà un episodio sporadico. Tantissima gente per bene si ribella e vuole innestare processi di cambiamento con nuovi “costruttori di futuro”. Perché le nuove generazioni è di questo che hanno bisogno. La cultura della legalità è essenziale nella nostra regione, essendo il pre requisito essenziale perché la Calabria possa avviare virtuosi processi di sviluppo e politiche attive del lavoro, capaci di creare nuova occupazione.
Il livello di legalità esistente in un contesto territoriale rappresenta la cartina di Tornasole per rilevare il grado di regolarità diffuso nel sistema del lavoro locale. Tanto più è alto il livello di legalità in un territorio, tanto maggiore è il grado di sicurezza, intesa sia quale sicurezza vissuta sul luogo di lavoro, sia quale percezione della sicurezza di una prospettiva lavorativa serena e regolare, anche sul versante dei diritti e delle tutele. La diffusione della cultura della legalità rappresenta pertanto un’azione speculare alla creazione di lavoro in un determinato contesto territoriale ed anche un forte deterrente per il contrasto all’irregolarità nel mercato del lavoro, per una crescita adeguata e un concreto sviluppo delle imprese. Anche per queste ragioni diventa importante l’azione di contrasto del procuratore Nicola Gratteri verso ogni forma di illegalità, mafie, corruzione. […]

EVITARE I LICENZIAMENTI COLLETTIVI DI OLTRE 6000 EX LAVORATORI LSU/LPU ADDETTI AL PULIMENTO SCUOLE E ALTRE ATTIVITA’

SCONGIURARE I LICENZIAMENTI. AVVIARE PERCORSI DI RICOLLOCAZIONE DEI LAVORATORI E STRUMENTI DI SOSTEGNO AL REDDITO. Importantissima riunione presso la sala Guido Rossa del Ministero del Lavoro con tutte le sigle sindacali sull’avvio delle procedure di migliaia di licenziamenti dei lavoratori addetti (anche ex LSU/LPU) al pulimento delle scuole, dipendenti da ex Consorzio Manital, Dussmann Service srl, Global Service Solution, Coopservice soc. coop., Manitalidea,  Snam Lazio Sud srl, Tim Service soc