Le culture del lavoro.

Sono trascorsi trent’anni dalla pubblicazione de “la fine del lavoro”, il libro nel quale l’economista americano Jeremy RifKin analizzava il processo di trasformazione tecnologica che negli anni novanta del secolo scorso stava investendo il settore dei servizi, principalmente attraverso la diffusione capillare dell’utilizzo degli strumenti informatici i quali -secondo l’analisi di Rifkin- avrebbero prodotto una drastica riduzione dei posti di lavoro anche nel terzo settore, come era già avvenuto nei